L'estate è ufficialmente arrivata anche a Zurigo, secondo il calendario almeno. In pratica fino ad ora, a parte una settimana caldissima all'inizio di giugno, e qualche giornata sparsa qua e là, il meteo continua ad essere parecchio volubile e capriccioso, ragion per cui non possiamo ancora dire di essere al cento per cento nel pieno della bella stagione.

Quando il caldo arriverà "definitivamente" (sperando che arrivi davvero, poi) ci troveremo ad affrontare, però, un piccolo problema. Da buoni italiani per noi l'estate va di pari passo con un gustoso gelato che allieti la merenda di grandi e piccoli e che aiuti a rinfrescare i bollenti pomeriggi sotto il sole svizzero (che, assicuro, quando c'è ci sente parecchio!). Peccato che, come abbiamo avuto modo di scoprire anche lo scorso anno, appena espatriati, la scelta di Eis, o meglio di Glace, come lo chiamano gli svizzeri, non è che sia particolarmente attranente. I gelati ci sono, per carità, e si trovano ovunque, il problema è la qualità che, per il gusto di noi abitanti del Bel Paese, appare oggettivamente scarsa. Il punto è che in pratica qui non esiste il gelato artigianale italiano, quello preparato tutti i giorni dal gelataio di fiducia, secondo la sua arte pasticcera e fantasia di profumi e sapori. Ci sono moltissimi gelati "industriali" (e alcuni dichiarati "artigianali", ma che nei fatti non lo sono granché) che, per quanto di qualità elevata, non riescono sicuramente a soddisfare le nostre aspettative!

La situazione è, di per sé, abbastanza curiosa, e fatico a spiegarmi il motivo di cotanta stranezza: la città pullula di ritoranti italiani ad ogni angolo, di negozi con specialità alimentari della penisola, eppure nessuna gelateria artigianale degna di nota, quando ormai in tutta Europa non è certo difficile trovare il gelato italiano "importato" dai nostri connazionali.

D'altra parte non è certo impresa facile andarlo a prendere in Italia e trasportarlo fin qui, come spesso si fa con altri prodotti tipici: l'unica vera alternativa è la vacanza italiana (o aprire direttamente una gelateria :-) )!

 

(Immagine tratta dal sito http://www.stiledigusto.it/)

Ritratto di Carlotta G

Posted by Carlotta G

Da sempre curiosa di altre culture e abitudini, mamma espatriata con famiglia a Zurigo dal (quasi) lontano 2013. Blogger a tempo perso, studentessa suo malgrado di lingua teutonica e insegnante di Yoga, dove finalmente è solo se stessa e prova ogni tanto a indicare anche agli altri la possibilità di essere solo se stessi.
Da secoli si ripromette di scrivere un libro, forse, prima o poi. Non sullo yoga, ma sulla capacità di "vivere altrove". Intanto scrivo della mia vita a nord delle Alpi anche sul mio blog personale La vita a modo mio